Oggi 1 Dicembre, anniversario della nascita del Comune di Castelraimondo, alla Scuola Primaria è stato inaugurato il Presepe realizzato dalle classi V.

Un Presepe molto particolare e molto coinvolgente per il paese perchè sotto il Cassero, simbolo della città, legato da un tulle bianco azzurro c’è la Natività. I bambini hanno letto un discorso dopo aver prima recitato la poesia di Gandhi “Prendi un sorriso”

Prendi un sorriso,

regalalo a chi non l’ha mai avuto.

Prendi un raggio di sole,

fallo volare là dove regna la notte.

Scopri una sorgente,

fa bagnare chi vive nel fango.

Prendi una lacrima,

posala sul volto di chi non ha pianto.

Prendi il coraggio,

mettilo nell’animo di chi non sa lottare.

Scopri la vita,

raccontala a chi non sa capirla.

Prendi la speranza,

e vivi nella sua luce.

Prendi la bontà,

e donala a chi non sa donare.

Scopri l’amore,

e fallo conoscere al mondo.

“Ci sono momenti nella storia del mondo in cui il messaggio del Natale esprime un bisogno ancora più forte di condivisione e di unità…” così comincia il messaggio che gli alunni hanno voluto inviare al paese ispirati dal progetto lettura “parole in gioco”,

“…Pace, fratellanza, solidarietà, amore ….abbiamo poi voluto unirle alla voce della nostra terra che ancora una volta grida “Il futuro non crolla”. No, non crolla, perchè noi siamo il futuro.

Ogni personaggio, ogni elemento del presepe custodisce e porta con sé un messaggio di amore e di speranza, la sua realizzazione per noi alunni è stato un “gioco” impegnativo e formativo; per costruire il presepe abbiamo avuto bisogno di semplici materiali poco costosi e facilmente reperibili come la carta del nostro del nostro territorio e le cortecce dei nostri alberi, abbiamo poi assemblato il tutto con una buona dose di fantasia e creatività.”

Erano presenti all’inaugurazione la Dirigente Scolastico Pierina Spurio, la fiduciaria Simonetta Cipolletta, le insegnanti delle classi V, l’assessore alla cultura Elisabetta Torregiani e il consigliere Claudio Cavallaro.